L’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) svizzero ha nei giorni scorsi pubblicato il report “L’anno viticolo 2013” contenente le statistiche sulla campagna vitivinicola dell’anno passato.
La superficie viticola elvetica conta un totale di 14883 ettari, di questi 6301 ha (il 42%) sono occupati da vitigni a bacca bianca, mentre 8582 ha (il restante 58%) da vitigni a bacca rossa
Il Cantone Vallese è il principale produttore di vino della Svizzera, segue il Canton Vaud, Ginevra e il Ticino.
La varietà più diffusa nella Federazione è il Pinot noir Blauburgunder, si tratta di 4310 ettari. Segue per estensione quanto occupato da Chasselas (3954 ha), terza varietà maggiormente diffusa è il Gamay (1431 ha). Il Merlot conta 1086 ha e la superficie così coltivata è aumentata nel 2013.
Il raccolto 2013 ha portato in cantina 839mila ettolitri, quantità inferiore del 16,5% rispetto alla campagna precedente (- 165mila ettolitri). Quello registrato lo scorso anno è il valore più basso dal 1980 quando il raccolto aveva consentito una produzione di 830mila ettolitri.
Rispetto al 2012, la produzione di vino bianco scende di 101mila ettolitri, toccando quota 398mila ettolitri, quella di vino rosso, rosato incluso, registra un calo di 64mila ettolitri, attestandosi a 441mila ettolitri (-12,7%).
Al 31 dicembre le giacenze registrate ammontavano a 2,224 milioni di ettolitri, il 9,9% in meno rispetto all’ultimo giorno del 2012. Esse erano suddivise in 1,603 milioni ettolitri di vino svizzero e 621mila ettolitri di vino importato. Le scorte di vino locale, inferiori del 15,2%, lo sono a causa della scarsità del raccolto 2013.
Nel 2013 vi è stata una crescita dei consumi pari a 55milia ettolitri, per un totale di 2,725 milioni di ettolitri (+2%). Il trend positivo è contrario alla tendenza degli ultimi anni quando era stato registrato un calo dei consumi. L’incremento è dovuto a un maggior consumo di vino bianco (+7,4%) perché il rosso messo in bicchiere è calato dello 0,4%.
Cresce il consumo di vino locale (+10,2%) mentre cala quello di vino importato -2,6%, come già era accaduto negli anni passati. Guardando alle quote di mercato il vino svizzero prende il 39,2% delle vendite (+2,9% sul 2012), il vino importato il restante 60,8% (-2,9%).
Il volume totale delle importazioni 2013 (inclusi vini dolci, specialità, mistelle, spumanti e mosti d’uva) è diminuito del 3% raggiungendo 1,843 milioni di ettolitri.
I maggiori fornitori della Federazione elvetica sono l’Italia con 688mila ettolitri (-3,6% sul 2012), la Francia con 441mila ettolitri (-9,5%) e la Spagna, 294mila ettolitri (-15,3). Segue poi il Sudafrica (107mila ettolitri e +95%) che sorpassa il Portogallo, ora quinto maggior fornitore (87mila ettolitri, +5,5% sul 2012).
FEB
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