Il 65% del vino spumante esportato dal Cile finisce nel bicchiere dei consumatori giapponesi, così ProChile, dipartimento per la promozione dell’export cileno facente capo al Ministero degli Esteri, ha realizzato in collaborazione con Wines of Chile il trademark “Espumante Chile”. Il progetto è stato presentato a Tokio lo scorso 18 ottobre, in occasione delle celebrazioni dei 120 anni di amicizia tra i due paesi e dei 10 anni dalla stipula del JCEPA (Japan-Chile Economic Partnership Agreement). Erano presenti, oltre ad un centinaio tra importatori e giornalisti e influencer giapponesi, anche l’ex presidente cileno Eduardo Frei, il direttore di ProChile Alejandro Buvinic e Angélica Valenzuela. Quest’ultima, direttrice commerciale di Wine of Chile, ha dichiarato che la campagna promozionale di Espumante Chile avrà una forte componente digitale e sfrutterà le potenzialità dei social network. Il target di riferimento saranno soprattutto i Millennials e le donne, per i quali in Giappone è stato recentemente registrato un incremento dei consumi di spumante (studio di mercato di ProChile-Wine of Chile).
Nei dieci anni dalla stipula del JCEPA le esportazioni di spumante dal Cile al Giappone sono cresciute del 4000%, e oggi il Cile è il quarto fornitore del paese asiatico per questa tipologia di vino. Tra gennaio e agosto del 2017, inoltre, le spedizioni di spumante cileno alla volta del Giappone si sono incrementate del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
FEB
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