23 Novembre 2020 dalle ore11:45 alle 12:15
In che modo la pandemia ha influenzato il comportamento delle giovani generazioni dei consumatori di vino?
In molti mercati chiave (Australia, Canada, Cina, Germania, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti), il vino continua a essere un “beneficiario” di blocchi e restrizioni, con i consumatori che apprezzano sempre di più il vino in una più ampia gamma di occasioni a casa.
In che modo la pandemia ha influenzato il comportamento delle giovani generazioni di bevitori di vino?
Sulla base dei dati raccolti da Wine Intelligence tra i bevitori abituali di vino in diversi mercati chiave, Violante Gardini Cinelli Colombini , presidente di AGIVI, dialogherà con Pierpaolo Penco, Country Manager Italia per Wine Intelligence, che si concentrerà sulle coorti di età:
– Millennials (41-25) e
– Gen Z (21-24)
e sulle loro tendenze come consumatori di vino durante l’era Covid-19.
Negli Stati Uniti, ad esempio, la crescita del consumo di vino durante il blocco è stata guidata dai bevitori Millennial, seguiti da vicino dalla Gen Z. Al contrario, l’età media dei bevitori di vino australiani è in aumento, poiché la categoria fatica ad invogliare i 18- 24 anni per diventare bevitori di vino. Nell’era pre-pandemica, i consumatori Millennial stavano rapidamente diventando i principali consumatori di spumante. I livelli di coinvolgimento con lo spumante sono stati aumentati da questi Millennials motivati, che sono molto coinvolti nella categoria e più aperti alle loro scelte di spumante. Dai nostri dati, il vino fermo sta emergendo come il principale “beneficiario” di lockdown e restrizioni, mentre gli spumanti sono in ripresa, anche se la frequenza di acquisto continua ad essere inferiore a quella pre-pandemica. Quindi cosa può aspettarsi l’industria del vino dai segmenti Millennial e Gen Z, quando le bevande alcoliche più dinamiche e la riduzione generale del consumo di alcol sembrano essere i principali driver della loro scelta?
Per l’ingresso digitale al Wine2Wine, in programma il 23 e 24 novembre p.v., tutte le aziende associate all’Unione Italiana Vini e i lettori de Il Corriere Vinicolo avranno diritto a beneficiare di una tariffa agevolata di € 79,00+iva (anziché € 120,00+iva).
Per beneficiare di tale tariffa, potete scrivere una mail a help@wine2wine.net , specificando di aver ricevuto la nostra comunicazione. Lo staff di wine2wine Business Forum provvederà a inoltrarvi il codice sconto.
Il biglietto sarà valido per entrambe le giornate dell’evento digitale e per accedere a qualunque area virtuale o sessione si voglia visitare.
Tutte le sessioni saranno disponibili fino al 30 novembre.