Con la crescita dei consumi di vino locale, in USA crescono anche il numero di produttori. Wines Vines Analytics, nel suo ultimo censimento di fine agosto, ha contato 8049 cantine sul territorio federale, un numero in crescita sul solo luglio di ben 103 unità; in un anno – agosto 2014 vs agosto 2013 – il numero di cantine è cresciuto di 438 unità.
E’, naturalmente, la California lo stato con il maggior numero di produttori di vino, il 48%, seguono per importanza percentuale, ma molto distaccati, lo stato di Washington (9%) e l’Oregon (8%). California prima anche per produzione, qui è vinificato l’89% del vino americano.
Solo l’1% delle cantine statunitensi ha tuttavia un elevato volume di produzione (> 500.000 casse/anno), si tratta, infatti, di un settore dove sono le piccole e le piccolissime cantine ad essere la maggioranza: il 41% ha una produzione tra le 1000 e le 5000 casse, ed il 37% delle cantine americane ha una produzione ancora inferiore alle 1000 casse per anno. Particolarmente interessanti anche i dati di Wines Vines Analytics realtivi alle fasce di prezzo cui maggiormente si dedicano le cantine USA: quella dai numeri più consistenti è la fascia che va dagli 11 ai ai 19,99 dollari per bottiglia (prodotta dal 34% delle cantine), segue (32% delle cantine) la fascia che da dai 20 ai 29,99 dollari per bottiglia; solo l’1% delle cantine americane produce invece vino venduto a più di 100 dollari per bottiglia.
FEB
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