IWSR – Drinks market analysis ha recentemente previsto in una sua analisi che il mercato globale degli alcolici crescerà del 3% quest’anno. A questo incremento contribuirà tra le altre cose la nuova e dirompente forza dell’e-commerce, insieme a fattori quali la premiumizzazione, la moderazione, l’ascesa del cosiddetto “home-premise” e la richieste dei consumatori di formati di prodotto più convenienti. Guy Wolfe – Strategic Insights Manager di IWSR – suggerisce che la capacità dei consumatori d passare rapidamente dall’on-premise (bar, ristoranti, etc.) all’off-premise (vendita al dettaglio) e all’e-commerce è stata stato un fattore importante che sta alla base di molte delle migliori performance di mercato del 2020. Sicuramente l’e-commerce (+45% nelle a livello globale nel 2020) avrà ancora un effetto dirompente negli equilibri del mercato globale degli alcolici ma, al di là di questo, è un opportunità per produttori e proprietari di marchi la possibilità di ricavare beneficio da questo canale di vendita, concentrandosi sulla proposta di prodotti di maggior valore, di lusso, di nicchia ed in edizioni limitate.
Questa strategia suggerita da IWSR dovrà naturalmente essere accompagnata da operazioni di marketing e comunicazione volte in questa direzione. Non è infatti sicuro che l’e-commerce spingerà nei prossimi anni significativi incrementi degli acuisti in termini di volume per la solo comodità di acquistare da casa o dai dispositivi mobili, ma è invece presumibile che i consumatori trovino in questo canale l’opportunità di scegliere prodotti prima a loro sconosciuti, concedendosi anche di spendere un po’ di più.
FEB