Il vino è di nuovo la bevanda alcolica preferita dai consumatori francesi. Lo suggerisce la più recente edizione de Le Baromètre di SOWINE/DYNATA, rapporto che da oltre un decennio traccia le preferenze di consumo di bevande alcoliche in Francia.
Nel 2024, infatti il vino ha riconsquistato la vetta nelle preferenze di consumo raggiungendo una quota del 60% (+5 punti percentuali vs 2023), collocandosi davanti alla birra (share del 58%; era davanti a tutti nel 2023 con una quota del 56% vs 55% del vino fermo), allo Champagne (39%), ai cocktail (31%), al sidro (22%) e ai superalcolici (21%).
La preferenza del vino sulle altre bevande alcoliche è in crescita soprattutto tra i più giovani e tra gli adulti fino a 35 anni (+6 punti percentuali vs 2023 nella fascia d’età 18-25 anni; +14 punti nella fascia 26 – 35 anni).
Guardando alle preferenze di consumo per sesso, la birra rimane bevanda preferita tra gli uomini (+7 punti percentuali vs 2023), dimostrandosi ancora prodotto intergenerazionale (52% di preferenze tra i consumatori tra 18 e 25 anni e 53% tra quelli tra i 50 e i 65 anni).
Sostanzialmente stabile rispetto al passato (15%) la quota dei non consumatori di bevande alcoliche; la tendenza all’astensione prevale tra i più giovani: il 23% dei consumatori tra i 18 e 25 anni afferma infatti di essere astemio.
Ritornando al vino, il bianco rimane la tipologia preferita in Francia davanti a rosato e rosso. Per ogni “colore” il momento di maggior consumo è quello del pasto (l’85% dei francesi consuma vino durante i pasti) mentre all’ora dell’aperitivo il preferito è il vino bianco; il rosato invece quello più scelto nel dopo cena.
Il vitigno è in Francia una dei principali fattori per l’acquisto di un vino: lo Chardonnay si conferma il vitigno preferito (39% delle preferenze) davanti a Pinot Nero (28%), Merlot (27%) Cabernet Sauvignon (23%), Riesling (19%) e Sauvignon Blanc (17%).
Tra le regioni vinicole quella più popolare è quella di Bordeaux (48%), davanti a Borgogna (28%), Champagne (27%). Rodano (20%), Provenza (19%) e Alsazia (19%).
Circa la frequentemeza di conusmo, la tendenza generale è quella verso un consumo più occasionale. La grande distribuzione è ancora oggi il canale d’acquisto preferito dai cosnumatori francesi, cresce tuttavia la preferenza per le enotecehe specializzate e la per la vendita diretta.
FEB