Su 80 candidature presentate la giuria è arrivata a selezionare 22 prodotti: 2 Medaglie d’Oro, 6 Medaglie d’Argento e 14 Nomination. Questi in sintesi i numeri dell’edizione 2013 del Palmares dell’Innovazione Sitevi 2013. Una delle grandi tendenze di questa edizione riguarda la semplificazione e la messa in sicurezza del lavoro, grazie ad una maggiore flessibilità delle macchine e la riduzione dell’intervento manuale, a vantaggio della sicurezza degli operatori. Una tendenza che si ritrova sia in viticoltura (come ad esempio nella selezione dei tralci) quanto nei processi di vinificazione, cernita e confezionamento.
Un’altra tendenza è poi rappresentata dalla migliore qualità dei prodotti e dalla maggiore precisione nell’esecuzione dei lavori. Questa tendenza riguarda soprattutto le operazioni sensibili quali la raccolta dei grappoli d’uva e la filtrazione dei vini. La qualità dei prodotti si misura fin dalla raccolta attraverso il miglioramento delle operazioni di cernita e, a monte, con una migliore comprensione del potenziale degli appezzamenti e, soprattutto, della variabilità intraparcellare.
Infine, lo sviluppo sostenibile: l’evoluzione verso un maggiore controllo dei trattamenti fitosanitari si conferma anche quest’anno, attraverso l’uso di una serie di strumenti capaci di limitare gli sprechi di prodotto e una migliore comprensione di quanto si verifica durante questi trattamenti. Inoltre, la forte consapevolezza sul bilancio del carbonio (elemento caratterizzante dell’edizione 2011 del Sitevi) è ampiamente confermata anche quest’anno e molti costruttori si sono dimostrati assai sensibili a questa problematica. Ma la spiccata tendenza di quest’anno vede la rottura con l’uso esclusivo dei combustibili fossili, con le proposte di trattori scavallanti “tutti elettrici”. Vediamo più in dettaglio alcune delle soluzioni premiate. Per l’elenco completo si rimanda alla tabella 1.
Semplificazione delle operazioni e sicurezza degli operatori
In questa categoria ritroviamo una serie di innovazioni che puntano a migliorare i sistemi esistenti rendendoli più flessibili e/o più semplici e altre che automatizzano operazioni finora realizzate soltanto a mano. Ad esempio, Gai France propone una gamma di nuovi becchi di riempimento elettropneumatici (Nomination) che possono essere usati per riempire contenitori con liquidi e con gas senza bisogno di modificare la macchina né di montare componenti aggiuntivi. O ancora Mas Pack propone una nuova macchina per la banderuolatura delle bottiglie (Nomination), un’operazione che finora era manuale. L’attenzione riservata dai costruttori al pesante lavoro di potatura delle vigne è confermata da Provitis con la sua andanatrice di sarmenti (Nomination) il cui funzionamento, vicino alla pratica manuale, è particolarmente interessante.
La semplificazione delle operazioni non interessa soltanto le operazioni manuali, ma coinvolge anche una serie di attività più “intellettuali”, come ad esempio l’inserimento dei dati e il pilotaggio della macchina. Ad esempio, Nyseos propone Kallosmé (Medaglia d’argento), il primo software web per il controllo degli aromi del vino. Questo programma coadiuva i produttori, gli enologi e i commercializzatori nell’ottimizzazione e simulazione degli assemblaggi e li aiuta, tra l’altro, a prevederne i cambiamenti dal punto di vista aromatico e a gestire l’insieme dei vini.
Qualità dei prodotti, precisione e tracciabilità dei lavori
In questo campo diversi costruttori propongono sistemi di cernita delle uve che vanno tutti nella stessa direzione: aumentare la qualità dei chicchi anche con volumi di raccolto sempre più importanti, sia che la cernita venga effettuata in cantina oppure direttamente sulla vendemmiatrice.
È così che New Holland Agriculture propone una macchina la cui originalità risiede nella capacità di effettuare una cernita di altissima qualità (Medaglia d’oro), in precedenza ottenibile soltanto con la cernita in cantina. ERO Geratebau ha invece sviluppato una macchina vendemmiatrice con nastro trasportatore trasversale (Nomination), capace di gestire anche un diraspatore e un tavolo di cernita a bordo. Si tratta della prima vendemmiatrice automotrice al mondo che riunisce in sé tre sistemi: nastro di trasporto trasversale, diraspatore e cernita.
A livello di cantina, Liatech propone il filtro Dynamos (Medaglia d’oro), il primo filtro tangenziale a dischi rotanti per la filtrazione di prodotti densi di particelle in sospensione. Force A, in collaborazione con il CIVC e con la società ERECA, propone una soluzione automatizzata per la cartografia dei residui di potatura (Medaglia d’argento) che consente la misurazione automatica dei rami recisi direttamente nel campo e, in un secondo momento, restituisce automaticamente i dati acquisiti sotto forma di mappe intra e interparcellari fornendo 3 importanti parametri: numero di sarmenti per m², diametro medio dei rami e biomassa generata dal legname.
L’ICV, in collaborazione con Lallemand, propone invece OKAY (Nomination), un lievito enologico selezionato combinando fra loro le tecniche di valutazione classiche e la tecnica dei QTL (Quantitative Trait Loci). Questo nuovo lievito unisce in sé la robustezza chimica e una bassissima produzione di SO2, H2S e acetaldeide, e facilita la fermentazione malolattica in caso di inseminazione con lattobatteri.
Terza tendenza: Sviluppo sostenibile
L’attenzione alla sostenibilità sta ora vivendo un vero e proprio boom, specie per quanto riguarda i motori delle macchine agricole. A questo proposito, emblematico è l’utilizzo sempre maggiore dei motori elettrici in sostituzione dei piccoli motori idraulici. E quest’anno il passo avanti è ancora più importante con il trattore scavallante “tutto elettrico” alimentato a batterie. In questo settore abbiamo da un lato Kremer Energie con il suo T4E, un trattore scavallante
elettrico (Medaglia d’argento) da 110 CV (80 kw), e dall’altro Tecnoma con il suo trattore
scavallante elettrico VOLTIS (Medaglia d’argento) proposto nella doppia motorizzazione, 74 kW o 100 kW. In viticoltura, uno dei punti chiave rimane il trattamento con fitosanitari, Grégoire presenta Ecoprotect, un nuovo nebulizzatore (Medaglia d’argento) che risponde alle sfide ambientali ed effettua trattamenti di qualità, senza deriva e sempre più rispettosi del verde, ad una velocità elevata con grossi risparmi di prodotto. Per disporre di una macchina che consenta di lavorare in condizioni controllate e ripetibili l’IFV e IRSTEA hanno invece ideato l’EvaSprayViti (Medaglia d’argento).
Medaglie d’Oro
LIATECH Filtro tangenziale a dischi rotanti in ceramica
NEW HOLLAND AGRICULTURE Sistema di cernita ottimizzato per vendemmiatrice
Medaglie d’Argento
FORCE A Soluzione automatizzata per la cartografia dei residui di potatura
GREGOIRE Sistema di trattamento delimitato a riciclaggio di prodotto
ISTITUTO FRANCESE DELLA VITE E DEL VINO & IRSTEA Banco di valutazione della performance agro ambientale dei macchinari per la nebulizzazione
KREMER ENERGIE Trattore scavallante a comando elettrico
NYSEOS Software di controllo dell’aroma dei vini
TECNOMA Trattore scavallante a comando elettrico
Nominations
BOBARD JEUNE Nebulizzatore per trattamenti multifilare che riunisce le 3 tecnologie di nebulizzazione (getto a spruzzo, getto a pioggia e diffusore pneumatico)
CALIBREX Calibratrice elettronica ponderale polivalente di forma ovale per prodotti ortofrutticoli altamente deperibili
D2E Monitoraggio automatizzato dell’attività
ERO GERATEBAU Vendemmiatrice con nastro trasportatore trasversale, diraspatore e tavolo di cernita
FORCE A Quantificazione degli antociani su vendemmiatrice
GAI FRANCE Becco di riempimento elettropneumatico
ICV Lievito per enologia
IRSTEA Aggancio agricolo a tre punti servoassistito e securizzato
MAS PACK Banderuolatrice
MICHAEL PAETZOLD Servizio di reimbottigliamento delle vecchie annate
NEOTIC Soluzione per il data entry intelligente e semplice
PEPINIERES MERCIER FRERES Piante di vite ottenute con un nuovo procedimento di allevamento in vivaio
PROVITIS Andanatrice di sarmenti
TONNELLERIE VICARD Tino cilindro-conico
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