Il combinato tra vendite e produzione di vino a seguito di una delle annate più scarse del secolo (2023) ha portato a una solo modesta diminuzione delle scorte di vino australiano (-4%).
Lo suggeriscono i dati pubblicati da Wine Australia nel suo ultimo Wine Production, Sales and Inventory report. Eccone di seguito i dati salienti.
La produzione totale di vino australiano per la campagna 2022/2023 è stimata in 9,64 milioni di ettolitri (la più bassa dalla campagna 2006-2007), mentre il volume totale delle vendite di aussie wine nello stesso periodo è stato stimato in un volume di 10,7 milioni di ettolitri (-0,1% vs 2021-22), per in un fatturato complessivo di 4,99 miliardi di AUD (-6%).
Il volume delle vendite è stato quindi sostanzialmente stabile rispetto al periodo precedente ( e per la prima volta in cinque anni) per effetto di una crescita del commercio interno (+1% volume e -2% valore) cui è corrisposta però una diminuzione delle esportazioni (-1% volume e – 10% valore).
Le vendite sono state dunque superiori alla produzione ma ciò a portato ad una solo scarsa diminuzione dello stock complessivo di vino australiano: persi (solo) 820.000 ettolitri, fino ad arrivare ad un magazzino stimato al 30 giugno 2023 in 21,9 milioni di ettolitri (-4% vs 30 giugno 2022), volume che – nonostante la sopracitata diminuzione – rimane del 15% superiore alla media decennale (19 milioni ettolitri).
Le esportazioni hanno ancora la fetta maggiore nelle vendite di vino australiano (58%).
FEB