I nigeriani, secondo le previsioni di Euromonitor, potrebbero spendere nel 2013 ben 68 milioni di sterline per l’acquisto di Champagne così da versare nei loro calici fino a 11 mila ettolitri di bollicine francesi. Si tratta di valori e volumi in crescita dato che la spesa per lo Champagne aveva raggiunto lo scorso anno 38 milioni di sterline.
I dati di Euromonitor confermano la grande opportunità del mercato africano per i produttori di Champagne di cui il Corriere Vinicolo aveva parlato nei giorni scorsi (si veda qui): alcuni colossi degli spirits stanno aprendo sempre più la strada e Paesi come Nigeria e Sudafrica, assetati di Champagne in un momento in cui il futuro del più nobile dei vini spumanti rimane incerto.
Fatto è che, in Nigeria, lo Champagne diventa sempre più uno status simbol, è sempre più richiesto nei locali notturni (dove è venduto a prezzi che vano dalle 77 sterline per una bottiglia di Moet & Chandon NV alle 550 per una di Cristal), “popolare” nelle occasioni speciali quali matrimoni e sempre servito nelle feste delle celebrità.
FEB
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