Alle Canarie e in alcuni comuni vinicoli della penisola iberica sud occidentale, quali Cantarranas, Fuente de La Higuera, Montilla e Aguilar de la Frontera, è cominciata la vendemmia spagnola 2022.
A seguito di una stagione caratterizzata da un autunno particolarmente secco e dalle ondate di calore della primavera e dell’estate, vi è oggi nel settore vitivinicolo spagnolo diffusa incertezza sugli esiti del raccolto, come emerso anche lo scorso 26 luglio durante la Mesa Sectorial del Vino, tavola rotonda in videoconferenza organizzata dalla Dirección General de Producciones y Mercados Agrarios, dipartimento del Ministerio de Agricultura, Pesca y Alimentación (MAPA).
Secondo quanto riporta la stampa spagnola di settore (si veda ad esempio quanto riportato da La Semana Vitivinícola e da La Gaceta del Vino) tra le cooperative e le associazioni è diffusa opinione che il volume della vendemmia 2022 si collocherà tra i 40 e i 42 milioni di ettolitri, di cui circa 22,14 milioni di ettolitri dovrebbero arrivare dalla Castilla-La Mancha. Tutto dipenderà comunque da quanto succederà nelle prossime settimane, con variazioni di produzione anche del 20-25% a seconda del clima.
FEB