I dati delle esportazioni tedesche, comunicati dal Deutsches Weininstitut, indicano che nel 2012 dalla Germania sono passati oltreconfine 1,3 milioni di ettolitri di vino per un fatturato di 321 milioni di euro. Il prezzo del vino è cresciuto in media, rispetto all’anno precedente, del 8,4% a 2,46 euro al litro. Le esportazioni sono state caratterizzate da un 78% di vino di qualità ceduto a un prezzo medio di 2,70 euro al litro.
Guardando i dati per volume, ci si accorge tuttavia che vi è stato un calo dell’export pari al 15,2% rispetto al 2011 (meno 500mila ettolitri). Complici di ciò le minori richieste di mercati quali Stati Uniti, Gran Bretagna e Russia. La perdita percentuale delle esportazioni di valore è stata contenuta al 7,8% proprio grazie agli aumenti di prezzo sopra citati.
Particolarmente positivi i dati per le esportazioni verso Norvegia, Canada, Giappone e Svezia, verso questi Paesi gli aumenti in valore variano tra il 4 e il 10% e vi è stata una crescita anche in volume. Verso i Paesi Bassi cresce il fatturato fino a 36 milioni di euro (+6%) e il volume, +3% per un totale di 217mila ettolitri.
A destinazione Stati Uniti, le spedizioni sono diminuite del 13% in volume: inviati 257mila ettolitri per un fatturato di 89 milioni di euro. Secondo Deutsches Weininstitut per quanto concerne gli USA si soffre ancora delle piccole disponibilità in seguito allo scarso raccolto 2010 perché, tradizionalmente, i vini tedeschi sono immessi sul mercato americano con un certo ritardo dalla loro produzione. Monika Reule, amministratore delegato del DWI, si dimostra tuttavia ottimista per le vendite verso gli Stati Uniti che nei prossimi anni interesseranno le produzioni 2011 e 2012.
Significativo il cambiamento d’interesse dell’UK verso i vini tedeschi. I distributori inglesi hanno comprato meno vino tedesco entry level e più vino di qualità: quello di prezzo superiore alle cinque sterline per litro ha fatto registrare una crescita delle importazioni dalla Germania oltre il 30%; questo tuttavia non compensa il calo delle vendite medio che è del 22%.
FEB
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