L’ufficio statistico dell’Unione Europea – Eurostat – ha rilasciato lo scorso 30 dicembre 2022 i dati sulle esportazioni di vini spumanti dall’Unione europea verso paesi terzi per l’anno 2021, il dataset completo si trova qui DS-045409.
L’export totale di spumanti extra-UE ha raggiunto nel 2021 il volume di 6,36 milioni di ettolitri, pari ad una crescita del 29% sul 4,94 milioni di ettolitri registrati nel 2020, anno che però, ricordano gli analisti di Eurostat, è stato segnato dalla pandemia che ha significativamente frenato la crescita del commercio mondiale di vino in seguito alle chiusure forzate di bar e ristoranti (-6% nel 2020 vs 2019).
Le esportazioni 2021 sono comunque superiori (+21%, o + 1,08 milioni di hl) anche a quelle 2019 (quindi pre-pandemia), quando l’export di vini spumanti extra-UE aveva totalizzato il volume di 5,28 milioni di ettolitri, mentre la crescita percentuale annua media indicata da Eurostat per il periodo 2017-2021 si attesta nel +7%.
Tornando ai dati 2021, le tre maggiori categorie di esportazione extra-UE di vini spumanti sono state quelle di Prosecco (quota del 43% e volume di 2,73 milioni di ettolitri), Champagne (quota 15% e 940.000 hl) e Cava (10% e 650.000 hl).
Prime destinazioni dell’export extra UE gli Stati Uniti (share del 31% e 1,98 milioni di ettolitri), il Regno Unito (28% e 1,77 milioni di ettolitri).
L’import di vini spumanti da paesi terzi è stato invece nel 2021 di 58.000 hl, che corrispondono quindi a meno dell’1% di quando esportato.
FEB