I dati pubblicati dal Deutsches Weininstitut (DWI) nella sua più recente newsletter trimestrale sui consumi casalinghi di vino (acquisti da parte dei privati) in Germania – Mafo 4/2023 -Einkäufe privater Haushalte in Deutschland – indicano che persiste nel Paese il trend negativo delle vendite di vino per il consumo domestico.
L’aumento dei prezzi, soprattutto quello registrato per i vini tedeschi, è stata la causa maggiore della diminuzione della percentuale del numero dei privati che hanno acquistato vino per il consumo a casa nel terzo trimestre 2023 rispetto agli anni precedenti (-3% circa vs 2022).
La percentuale registrata da Nielsen IQ (fonte dei dati pubblicati dal DWI) delle famiglie tedesche che hanno acquistato vino nel Q3 – 2023 è stata infatti del 33,8%, mentre la stessa era stata del 36,9% nel Q3 2022, del 38,7% nel Q3 2021 e del 39,6% nel Q3 2020.
Suddividendo queste percentuali tra acquisti di vino domestico e vino importato, si nota che la percentuale relativa agli acquisti di vino tedesco è passata dal 25,4% nel Q3 2022 al 22,6% nel Q3 2023, quella relativa al vino importato dal 25,6% del Q3 2022 al 23,6% del Q3 2023.
Di particolare interesse nel report anche i dati relativi agli acquisti per paese produttore. Guardando infatti alle quote di mercato per origine, si nota che nelle vendite vi è stato un significativo calo per il vino tedesco (dal 42,2% al 41% tra Q3 2022 e Q3 2023), come anche per i vini francesi (dal 10,3% al 9,6%), spagnoli (dal 15,9% al 15,1%) e per quelli provenienti dal “nuovo mondo” (dal 4,5% al 3,4%). Cresce invece la quota di mercato dei vini italiani, dal 14,9% al 17.8%.
FEB