Secondo un recente studio condotto all’Università di Cambridge, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Plos medicine, la riduzione della capacità dei bicchieri nel settore della ristorazione influenzerebbe, riducendole, le vendite divino in termini di quantità.
La ricerca, pubblicata col titolo, Impact on wine sales of removing the largest serving size by the glass: An A-B-A reversal trial in 21 pubs, bars, and restaurants in England, ha indagato gli effetti dell’eliminazione dei bicchieri più grandi in alcuni esercizi commerciali di mescita dell’Inghilterra.
Ne è risultato che eliminando dalla selezione i bicchieri di capacità tra i 250 e i 175 ml, e lasciando a disposizione solo quelli più piccoli della capacità di 125 ml, la quantità di vino venduta è diminuita dell’8%. Un calo che, sebbene non sia grande a livello percentuale, è stato comunque riconosciuto come significativo dai ricercatori, soprattutto nella prospettiva di ridurre l’abuso di alcol.
FEB