New Zealand Winegrowers ha rilasciato il primo di settembre scorso il suo consueto report annuale sull’industria vitivinicola nazionale. Il New Zealand Wingrowers Annual report 2023 conferma quanto già nei mesi scorsi era stato anticipato circa il mercato estero, cioè la più grande crescita delle esportazioni vinicole mai registrata: +25% in valore fino 2,4 miliardi di dollari neozelandesi (circa 1,3 miliardi di euro) e +19% volume fino a 3,158 milioni di ettolitri per l’anno a giugno 2023 vs dodici mesi precedenti.
La crescita dell’export, che vale un incremento valore di 450 milioni di dollari neozelandesi (circa 248 milioni di euro), è particolarmente significativa per il fatto che l’industria vinicola neozelandese è fortemente votata ai mercati: quasi il 90% del vino prodotto passa infatti in uscita i confini nazionali.
La rinnovata crescita dell’export vinicolo neozelandese è guidata soprattutto dal primo mercato di destinazione, gli Stati Uniti. Le spedizioni verso gli USA sono crescite nell’anno a giugno del 25% fino a 870 milioni di NZD (circa 480 milioni di euro), facendo segnare un export volume di 1,07 milioni di ettolitri; gli autori del report suggeriscono che questa destinazione potrebbe presto passare la soglia del miliardo di NZD all’anno.
Secondo mercato del vino neozelandese è il Regno Unito (537 milioni di NZD e 794.000 hl nell’anno a giugno), seguito da Australia (444 milioni di NZD e 695.000 hl), Canada (146 milioni di NZD e 129.000 hl), Germania (71 milioni di NZD e 122.000 hl).
La vendemmia 2023 ha portato nelle cantine neozelandesi 501.000 tonnellate di uva da vino, -6% rispetto alla stagione precedente.
FEB