In un contesto generale di accelerazione dei prezzi al consumo, il reparto vitivinicolo resta in deflazione (-1,4% a settembre), anche se con tassi più moderati della discesa di agosto (-2,2%). Doc e spumanti cedono rispettivamente del 2,5% e del 1,1% (erano -3,2% e -1,3% ad agosto). I prezzi delle bevande alcoliche fanno segnare insieme il -0,7%, grazie al “supporto” della birra (+0,4%) e dei superalcolici (+0,5%). Su Il Corriere Vinicolo n. 35, i dati dell’inflazione in Italia di alimenti e bevande e del non-food, oltre naturalmente all’andamento dei prezzi al consumo dei vini per tipologie, in tabelle e grafici elaborati da Il Corriere Vinicolo su dati ISTAT. Siamo ad una svolta? È ancora presto per dirlo.
FEB