Il Corriere Vinicolo apre, come ormai di consueto, il nuovo anno con la pubblicazione del sui annuario statistico “Vino in Cifre”, oggi alla sua quattordicesima edizione.
La pubblicazione offre a imprenditori e operatori del settore (ma anche alle istituzioni e ai diversi stakeholder) un quadro organico dei numeri del settore vino, a livello mondiale, europeo e italiano.
È stata realizzata in partnership con l’Osservatorio del Vino, ufficio statistico di Unione Italiana Vini, e in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier.
Vino in Cifre è suddiviso in quatto macro sezioni: mondo, Unione Europea, Italia (questa la più ricca di dati e statistiche) e “Vino in Cifre Bio”, partizione dedicata alla viticoltura biologica in Italia e alle vendite di vino “bio”.
Nella sezione “mondo” troviamo dati relativi a superfici e produzione (globali e per paese), consumi (totali e per tipologia di prodotto) , import ed export (per tipologia, confezionamento, paese).
La sezione “Unione Europea” aggiunge ai precedenti i dati degli stock, con dati nel dettaglio per Italia, Francia e Spagna.
La corposa sezione “Italia” porta statistiche su potenziale produttivo e giacenze, su superfici vitate (con dettagli per regione), produzione e dichiarazioni di produzione (per regioni e tipologie). I numeri sull’andamento dei prezzi medi all’ingrosso, oggetto della sottosezione successiva dell’annuario, sono stati curati da Med&a (Associazione Nazionale Agenti d’Affari in Mediazione e Agenti di Commercio). Il commercio di vino italiano nel mondo è sezionato e dettagliato per tipologia, colore, classificazione e confezionamento, destinazioni, regione di provenienza.
In appendice all’annuario “La Carta dei Vini”, selezione di etichette proposte dalle Case vinicole che hanno aderito all’iniziativa editoriale “Vino in Cifre 2024”.