Il gruppo etnolinguistico degli ispanici residenti negli Stati Uniti è quello per cui si prevede una maggiore crescita demografica nei prossimi vent’anni ed è oggi composto da più di cinquanta milioni di persone. Il consumo medio pro capite di vino tra gli ispanici statunitensi è tuttavia inferiore a quello medio di tutta la popolazione degli Usa.
Il report di Rabobank Marketing Wine to U.S. Hispanics: The 50 Million Case Growth Opportunity, firmato dall’analista Stephen Rannekleiv, evidenzia che mirate strategie di marketing, indirizzate agli appartenenti alla comunità ispanica statunitense, potrebbero far crescere il consumo di vino in questo gruppo di cinquanta milioni di casse nel giro di vent’anni; si passerebbe quindi dalle attuali 46,6 milioni di casse consumate ogni anno dagli ispanici statunitensi a circa 95 milioni di casse. Inoltre, visto che gli appartenenti a questo gruppo preferiscono consumare vino prodotto in luoghi con i quali sentono un legame culturale, come Cile, Argentina, Spagna, si avrebbero ripercussioni positive anche per i produttori di questi Paesi.
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