L’ennesima stagione bizzarra sta mettendo a dura prova il vigneto globale: dalla Francia (dove sono previsti cali tra il 24 e il 30%; si deva in proposito l’approfondimento sul CV 28/2021 nell’articolo Francia il “disastro della vendemmia 2021) al Sudafrica, passando per la California.
Con i cambiamento climatico in atto le difficoltà per i produttori aumentano di anno in anno. Le soluzioni allo studio riguardano vitigni e portainnesti ma la questione più generale prende il nome di “sostenibilità”, con la Gran Bretagna in pole position e l’Italia al lavoro per tentare di chiudere lo standard unico entro il 2021. Questioni queste proposta da Giulio Somma e Fabio Ciarla sul Il Corriere Vinicolo 28/2021 nel servizio Sostenibilità e strategie di difesa in vigna.