Tra il 31 maggio ed il 6 giugno le vendite di hard-selzer negli Stati Uniti sono cresciute del 255% sulla settimana precedente, con una incremento percentuale così evidente da offuscare le già significative performance degli spirits (+30,2%), del vino (+23,8%), della birra, delle bevande al malto aromatizzate e del sidro (+ 22,1%); questi i dati di Nielsen che leggiamo tramite The Sprits Business. La prima settimana di giugno conferma una tendenza di medio periodo. Sempre secondo Nielsen infatti, nelle 14 settimane tra il 7 marzo e il 6 giugno, periodo per la gran parte interessato dal lockdown imposto quale misura di contrasto alla diffusione dell’epidemia di Covid-19, nell’off-trade statunitense le vendite totali di bevande alcoliche sono cresciute del 26,3% in termini di valore, con gli spirits che segnano un +35,2%, il vino un +29,9%, la birra, le bevande al malto aromatizzate e il sidro un + 21,4% (la performance positiva della sola birra è stata del+ 13,3%), mentre i RTD (categoria cui appartengono le acque di Seltz “dure”) hanno fatto registrare per undici settimane consecutive un tasso di crescita costante superiore all’80%.
FEB