Secondo una recente analisi di Wine Intelligence, negli Stati Uniti la quota rappresentata delle donne nei consumi di vino premium è in forte crescita.
I dati IWSR indicano che il volume del mercato del vino in USA segue un tasso di crescita di circa l’1% annuo, in forza in particolare della popolarità dei prodotti di fascia premium, ma al contempo il numero dei bevitori di vini di fascia premium è diminuito da 23,4 milioni di persone nel 2014 fino a 19,7 milioni di bevitori stimati per il 2021 (tale calo segue tra l’altro la diminuzione generale del numero dei bevitori regolari di vino statunitensi).
Il consumi vino premium sono stati sostanzialmente stabili dal 2019 ad oggi, nonostante le restrizioni arrivate dalla pandemia del Covid-19: anche la spesa media 2021 per bottiglia è paragonabile a quella registrata per il 2019. Ciò che invece è cambiato rispetto a tre anni fa sembrano essere invece i consumi per genere e per fascia di età. Se infatti nel 2019 nei consumi di vino premium i maschi detenevano una quota del 64% e le femmine del 36%, per il 2021 ai primi è attribuita una quota del 51 e alle seconde una quota (in forte crescita) del 49%. Per fascia d’età invece crescono vs 2019 i bevitori di vino premium d’età superiore ai 65 anni e quelli di età compresa tra i 35 e 44 anni, mentre calano quelli delle fasce di età tra 25 e i 34 anni e 21-24 anni.
FEB