E’ Cavit la migliore cooperativa italiana secondo la Weinwirtschaft, che l’ha posta al vertice della annuale classifica “Top 20 cooperative e cantine sociali italiane”.
La prestigiosa testata di settore tedesca ha effettuato una comparazione qualitativa su una selezione di vini delle più importanti aziende cooperative italiane, assegnando all’azienda trentina il punteggio totale massimo: 443.
Con una media di 88,6 punti, i vini premiati sono tre bianchi e due rossi: Pinot Grigio, Chardonnay e Merlot della linea Bottega Vinai, i Trentini Superiori Doc ultimi nati Brusafer Pinot Nero e Rulendis Pinot Grigio e il Vino Santo Arèle 2001 che, in particolare, ha raggiunto il punteggio più alto del concorso (94 punti).
“Questo importante riconoscimento – ha commentato Enrico Zanoni, direttore generale di Cavit – testimonia l’elevata qualità della nostra produzione, raggiunta grazie all’impegno e passione dei nostri 4.500 viticoltori e alle competenze del nostro Team agronomico ed enologico, confermando la capacità di Cavit di generare qualità nelle diverse fasce di mercato”.
Nella foto, da destra: Enrico Zanoni, direttore generale di Cavit, e Andrea Faustini, enologo, coordinatore e responsabile scientifico del team agronomico Cavit, ritirano il premio a Deidesheim. Al centro Adriana Cartolano, Editor di Weinwirtschaft
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