Le spedizioni di vino australiano hanno raggiunto nei dodici mesi terminati a dicembre 2017 un valore di 2,56 miliardi di AUD (1,67 miliardi di euro) e un volume di 8,11 milioni di ettolitri. L’ha comunicato Wine Australia. Grazie ad un incremento del 15% in valore e dell’8% in volume sul periodo precedente è primato per entrambi gli indicatori. Rispetto al valore delle esportazioni si tratta inoltre della più consistente crescita anno su anno registrata dal 2004 a oggi.
La fetta più grande del fatturato registrato (cioè il 33% del totale) è inerente l’export verso la Cina continentale: 848 milioni di AUD (686 milioni di euro), cifra che vale una crescita anno su anno del +63%, più consistente del già notabile incremento delle spedizioni in volume, +54% fino ad un totale di 1,53 milioni di ettolitri. Ricordiamo che alla fortuna di questa destinazione ha – senza dubbio – contribuito l’accordo di libero scambio ChAFTA, che con ogni probabilità sarà ancora nel 2018 mezzo di crescita degli scambi, grazie ad una nuova riduzione delle tariffe d’ingresso dell’Aussi wine in Cina in vigore dal primo gennaio ultimo scorso (ne avevamo parlato qui). Seconda destinazione per valore del vino australiano sono gli Stati Uniti con uno share del 18% e spedizioni per 449 milioni di AUD (-2%). Seguono il Regno Unito (quota del 18%; 348 milioni di AUD; -2%), il Canada (quota del 7%, 187 milioni di AUD; -3%), e Hong Kong, che con una quota valore del 5%, un fatturato di 118 milioni di AUD.
Il sopracitato Regno Unito è ancora il primo mercato del vino australiano per volume, con uno share del 28%, ma “soffre”, in termini di valore, il fatto che l’80% dell’Aussi wine ivi destinato arriva oltremanica in cisterna. Seguono per volume Stati Uniti, Cina, Canada e Germania (altra destinazione verso cui il vino australiano arriva soprattutto in cisterna).
Guardano al prezzo, quello medio di tutte le spedizioni è stato di 3,16 AUD per litro, cioè circa 2,55 euro/l (+7% sull’anno precedente). Le fasce di prezzo più dinamiche sopra il 10 AUD/bottiglia sono quelle medie (20-29.99 AUD/bottiglia e 30-49.99 AUD/bottiglia che crescono rispettivamente del 60 e del 52% sul periodo precedente) e quella più alta (prezzo superiore a 200 AUD/bottiglia), i cui scambi si sono incrementati del 67%, a conferma della forza oltreconfine del vino australiano premium e super premium.
Le spedizioni di vino in cisterna sono cresciute invece del 10% in un anno sino al valore di 440 milioni di AUD (356 milioni di euro), con un prezzo medio in crescita del 6% (fino a 1,03 AUD/litro), così da essere il più altro registrato dal 2012.
FEB
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