L’unione dei viticoltori indipendenti di Hérault, Linguadoca Rossiglione, ha ottenuto dal Ministero dell’Agricoltura francese la possibilità di impiantare, in via sperimentale, varietà resistenti alle malattie non ancora iscritte al catalogo ufficiale. I vini prodotti da queste varietà potranno essere commercializzati in Francia con indicazione in etichetta ancora da stabilire. “Un significativo passo in avanti” dichiara lo stesso sindacato dei viticoltori indipendenti nel suo bollettino interno, sia dal punto di vista delle sfide ambientali che per la tutela di consumatori e produttori. L’autorizzazione a questi impianti sperimentali potrà essere fonte di competitività nel segno della riduzione dei costi e favorirà i legami tra i ricercatori e i produttori. Questi ultimi, direttamente coinvolti nella sperimentazione, contribuiranno a indirizzare la ricerca allo sviluppo di varietà adatte alle loro esigenze.
FEB
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