Con una produzione di 5.609.781 ettolitri nella campagna 2011-2012 il vino portoghese fa registrare un calo del 21,5% rispetto alla stagione precedente. La produzione è in calo anche rispetto alla media degli ultimi cinque anni (-13,3%). In particolare i rossi e i rosati hanno avuto una flessione del 21,9% che è stata invece del 20,6% per i bianchi.
In linea con quanto avvenuto negli ultimi anni la produzione di vini rossi e rosati è predominante e occupa il 71% della produzione totale di vino; tra i bianchi, la cui produzione ammonta a 1,6 milioni di ettolitri (il 29% del totale) una percentuale significativa, 34%, è occupata dal solo Vinho Verde Branco, prodotto nella Região dos Vinhos Verdes, localizzata a nord ovest del Portogallo.
Netta tra i vini DOP la diminuzione dei liquorosi, meno 21,5%, mentre le altre tipologie, tranquillo, frizzante e spumante decrescono del 13,9%. Nella categoria IGP la diminuzione è del 24,1%: 25% per rossi e rosati e meno 22% per i bianchi. La flessione maggiore si registra nella categoria Vinho, vini di consumo, la cui produzione è diminuita del 28,3% nel totale con un meno 34% per i bianchi.
FEB
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