Secondo le ultime previsioni del Ministerio de Agricultura, Pesca y Alimentación (MAPA), la campagna vitivinicola spagnola 2023/2024, cominciata il primo agosto scorso e che terminerà il prossimo 31 luglio, chiuderà con una produzione totale di mosti e vini di circa 32 milioni di ettolitri, volume del 21% inferiore rispetto alla campagna precedente e del 25% inferiore rispetto alla media quinquennale: la causa principale di questa perdita di produzione è stata individuata nella siccità. Quanto ora previsto è inferiore a quanto era stato stimato e comunicato dal MAPA alla Commissione Europea ad ottobre scorso, cioè circa 34 milioni di ettolitri.
Le nuove stime di produzione sono state diffuse in occasione della riunione della Mesa Sectorial del Vino, tenutasi lo scorso 5 di giungo. La riunione è stata occasione anche per una più ampia recensione degli ultimi dati del comparto.
Le scorte di vino spagnolo, alla fine di aprile ammontavano a 37 milioni di ettolitri; le esportazioni tra aprile 2023 e marzo 2024 hanno totalizzato circa 20 milioni di ettolitri (-3,6% vs anno precedente; -2,6% vs media quinquennale); le richieste per la concessione di autorizzazioni per l’impianto di nuovi vigneti nel 2024 ammontano a 1.900 ha, quando la superficie disponibile è di soli 928 ettari; il prezzo del vino bianco spagnolo è stato in questa campagna superiore a quello del vino rosso, in un contesto in cui i prezzi dei due “colori” sono comunque superiori a quelli della stagione 2022/23. Per quanto riguarda invece il nuovo raccolto, Ana Rodríguez, direttrice generale dell’ufficio Producciones y Mercados Agrarios del Mapa, ha comunicato che non vi sono ancora dati disponibili che permettano di proporre stime.
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