L’emisfero Sud ha chiuso la raccolta delle uve in positivo nel 2021, gli Stati Uniti sembrano destinati a una sostanziale parità mentre Italia, Spagna e soprattutto Francia devono fare i conti con importanti cali produttivi, ma la qualità appare comunque buona. Nella filiera europea la carenza di prodotto e l’aumento dei costi fissi incrementano i timori sulle dinamiche dei prezzi, che sembrano in rialzo, mentre si spera in una vera e definitiva ripartenza dei consumi.
Sul Corriere Vinicolo n. 34/2021 (nelle pagine curate da Carlo Flamini e Fabio Ciarla, a partire da pag. 10) troviamo l’analisi vendemmia mondo dell’Oiv, (presentate dal capo dell’ufficio statistico Giorgio Del Grosso) e di seguito tre focus dedicati a Spagna, Francia e Stati Uniti.
Il tutto da leggere, insieme ai dati sull’Italia (si vedano gli approfondimenti sui numeri de Il Corriere Vinicolo delle scorse settimana, ed in particolare qui), alla luce delle ultime tendenze di consumo che emergono dai dati di Wine Intelligence (Iwsr Group), cui è dedicato un approfondimento alle pagine 14 e 15 del settimanale di UIV.
FEB