The Escalator, la scala mobile, che ha fatto crescere ogni anno dal 2008 la tassazione sugli alcolici del 2% oltre l’inflazione RPI (Retail Prices Index, indice che misura i cambiamenti
Unione Italiana Vini soc coop
UK: HM Revenue & Customs ribadisce il calo dei consumi
Dal 2004 a oggi, secondo un nuovo report di HM Revenue & Customs, il consumo di alcol pro capite nel Regno Unito è calato del 16% ed è ora
UK: il “minimum alcohol price” è un pericolo per l’economia nazionale
La Wine & Spirit Trade Association (WSTA) ha richiamato ancora una volta l’attenzione del governo britannico sulle conseguenze indirette della possibile introduzione del prezzo minimo per unità alcolica. È
Perché i bevitori responsabili dovrebbero pagare di più?
La Wine and Spirit Trade Association lancia oggi, 29 gennaio, una campagna contro l’introduzione, allo studio del governo britannico, del prezzo minimo per unità alcolica. La campagna si chiama “Why
Consumi UK, confermato il calo
È ormai chiaro che nel Regno Unito i consumatori facciano fatica a riempire le borse della spesa con bevande alcoliche. I dati relativi ai consumi palesano la riduzione della
UK: a casa si scelgono soprattutto vini australiani, fuori casa quelli francesi
Con un 1,56 milioni di ettolitri spediti in un anno al 10 novembre 2012 l’Australia è il primo fornitore del settore off-trade britannico. Secondo i dati del Market Report
Crescono in Europa le proteste sul prezzo minimo scozzese
Dopo la Bulgaria, che lo aveva fatto all’inizio di settembre, anche Italia, Spagna, Portogallo e Francia si sono formalmente opposte, presentando ricorso alla Commissione Europea, circa a fissazione in
UK, nuovo aumento dell’accisa
In arrivo l’ennesimo aumento dell’accisa in Inghilterra. A lanciare l’allarme è l’industria di settore, tramite la propria associazione Wsta, che riporta l’intenzione del governo di innalzare di un ulteriore 5%